Modifiche salvate

Tiroidite cronica autoimmune in eutirodismo

COSENZA (Corigliano Scalo)
15 Aprile 2022
4 Risposte

Buongiorno, dalle analisi fatte e' venuto fuori questa diagnosi....
ft3: 2 -
ft4: 1.13 -
tsh: 2.73 -
tg (tireoglobulina): 22.53 -
antitpo: 81.5 -
abtg: 10.9.....
io non ho i sintomi di ipotiroidismo, anzi esattamente il contrario...vorrei sapere realmente in che ramo sono... in piu' vorrei sapere se posso usare somatoline medica contro la cellulite....
faccio attivita' fisica, alimentazione quasi sempre controllata e pulita... beve 3/4 litri d'acqua al giorno. mi consigliate qualcosa da prendere per ritenzione idrica, e per perdere un po di peso? .... grazie mille

4 Risposte dai professionisti NutriDoc

Francesco Inzerra

ISe non l'ha fatto occorre l'ecografia i valori comunque non sono molti alti Abtpo comunque influenza negativamente la formazione degli ormoni tiroidei e alterare il metabolismo basale ciò potrebbe influire anche sulla ritenzione idrica , 3-4 litri credo siano troppi , le consiglio di fare ecografia , impedenziometria, aggiungo che bisogna regolare l' alimentazione riducendo i cibi che influiscono sulla iodqzione della tiroxina

19 Aprile 2022
Sandra Greco

Buongiorno, la prima cosa da fare è senz’altro una visita con un endocrinologo. Sopra i 2.2 di TSH e anticorpi anti tiroide elevati, potrebbe esserci un ipotiroidismo subclinico. Ad ogni modo la tiroidite può benissimo essere trattata con piano nutrizionale specifico per modulare la risposta anticorpale e cercare di prevenire o ritardare più possibile danneggiamenti strutturali e funzionali a carico della ghiandola tiroidea. Cordialmente.

20 Aprile 2022
Maria Massimilla

Buongiorno come detto gia da colleghi prima cosa visita da un endocrinologo e poi un piano su misura per la patologia. non usare somatoline non ha nessun effetto su tale patologia ma drenare molto bevendo tisane e non infusi e molto acqua Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

20 Aprile 2022
Ilaria Basile

Buongiorno, concordo con i colleghi sulla visita da un endocrinologo. Una volta fatta una diagnosi certa è possibile seguire un piano alimentare personalizzato che tenga conto anche di quegli alimenti che possono influire negativamente sulla tiroide come ad esempio la soia. Per la ritenzione attenzione agli alimenti confezionati, precotti e al junk food. Una particolare attenzione deve porla anche sugli zuccheri semplici (biscotti, merendine, bibite ecc...). Saluti Dr.ssa Ilaria Basile

20 Aprile 2022
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