Metodo di lavoro

Mi occupo di nutrizione, salute e corretta alimentazione. Lavoro prevalentemente in condizioni di patologie diagnosticate, in particolare di epatosteatosi (fegato grasso) e problematiche riguardanti l'apparato gastrointestinale (gastrite, ernia iatale, colon irritabile, alvo irregolare), ma anche di tutte quelle situazioni in cui un cambiamento delle abitudini alimentari può fare la differenza nell'evoluzione del quadro clinico (psoriasi, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, sindrome metabolica, iperglicemia, diabete di tipo 2, insufficienza renale, ipertensione, intolleranze).

Durante la prima visita vengono indagati sia gli aspetti più generali (anamnesi personale, età, stile di vita) che quelli più specifici (anamnesi familiare, patologica, visione degli esami ematochimici, presenza di allergie / intolleranze, farmaci assunti) e vengono accuratamente esaminate le correnti abitudini alimentari (anamnesi alimentare, preferenze, gusti), così da individuare punti di forza e aspetti da migliorare. Viene misurato il peso e le circonferenze principali e si valuta l'evenienza di eseguire una bioimpedenziometria. Si discute insieme di come potrà essere il piano alimentare, anche in base ad eventuali criticità (organizzazione dei pasti, turni di lavoro, ecc.). Quanto emerso durante questo primo incontro viene condiviso con il Medico di Base e con il Medico Ecografista per capire se possano essere necessari ulteriori accertamenti o esami diagnostici integrativi. Il piano alimentare viene consegnato a distanza di qualche giorno (di persona o per e-mail) e commentato insieme, chiarendo eventuali dubbi. In base alla situazione, la visita di controllo può essere programmata con cadenza mensile o anche prima, se necessario. Durante ogni controllo, si parla di come è andato il mese appena trascorso, delle condizioni di salute generali (stato di benessere, remissione dei sintomi presenti all'inizio del percorso, energia, senso di fame e sazietà) e specifiche (visione di ulteriori esami, indicazioni per integratori, ecc.), senza tralasciare la sfera emotiva (il rapporto con il cibo, le sensazioni derivate da un eventuale cambiamento di alimentazione e dall'introduzione di attività fisica, ecc.).

Inoltre vengono misurate le circonferenze principali e viene valutata la variazione di peso, vengono chiariti eventuali dubbi e si guarda insieme il nuovo piano alimentare assegnato. Gli obiettivi sono molteplici e vengono valutati insieme, dalla perdita di peso al miglioramento delle condizioni di salute, con il fine di costruire insieme un percorso sereno e adeguato ad ogni persona ed alle sue esigenze.