La stitichezza è un problema tipicamente femminile: si stima che dei 13 milioni di persone che ne soffrono nel nostro paese, circa 9 milioni siano donne.

Più l’età cresce, inoltre, più il problema si verifica con facilità. Dolore addominale, ridotte evacuazioni settimanali, feci dure: questi sono i disturbi principali con cui chi soffre di questo problema convive quotidianamente, fino allo stabilirsi di un regime di vita tale per cui il problema è tenuto sotto controllo. 

Cos’è la stitichezza

Con stipsi o stitichezza si indica la difficoltà di evacuazione delle feci, che si presentano dure e vengono prodotte meno di due volte a settimana. Parallelamente si possono presentare crampi, gas intestinale e gonfiore dell’addome. 

Dalla stipsi si possono dipanare altri disturbi, come i diverticoli, le ragadi e le emorroidi. Per evitare che il problema degeneri fino allo sviluppo di questi disturbi, ben più dolorosi e difficili da risolvere, è opportuno chiarire le cause della stitichezza ed intervenire con rapidità. 

Le cause della stitichezza

Per la stitichezza esistono moltissime possibili cause. 

  • Lo stile di vita che non prevede sufficiente attività fisica (questa è la causa principale della stipsi negli anziani)

  • L’alimentazione povera di frutta, verdura ed alimenti che introducono buone quantità di fibre, come i cereali integrali

  • La gravidanza, a causa della compressione dell’intestino per fare posto al nascituro

  • La menopausa, che altera la motilità intestinale a causa della quantità ridotta di ormoni in circolo

  • Ostruzioni dell’intestino: se qualcosa riduce il lume intestinale, cioè il diametro del passaggio delle feci, può innescarsi il problema. Le ostruzioni più frequenti sono dovute a diverticoli, polipi, stenosi e masse tumorali. 

I sintomi

I sintomi della stitichezza sono di facile individuazione. Il paziente ha difficoltà ad espellere le feci: l’operazione è lenta, dolorosa, infrequente. Spesso è presente la sensazione di incompleto svuotamento. L’addome può essere dolente e teso o gonfio a causa della presenza di gas in eccesso bloccati nell’intestino. 

Diagnosi

La diagnosi della stitichezza è molto semplice nei casi di cattive abitudini fisiche e alimentari: illustrandole al medico non gli sarà difficile individuare il disturbo nelle poche fibre assunte o nella sedentarietà dell'individuo. 

Diverso è il caso delle patologie che possono causare il problema. Gli esami più usati sono: 

  • Analisi delle feci, per individuare tracce di sangue o infezioni

  • Clisma opaco, per verificare dimensione e posizione del colon nella sua interezza

  • Colonscopia e anoscopia: una sonda con una telecamera viene introdotta dal retto. Possono essere prelevati eventualmente campioni di tessuto per l’analisi patologica. La procedura richiede una sgradevole preparazione nei giorni precedenti ed è dolorosa ed invasiva, ma assolutamente necessaria per individuare precocemente le più diffuse patologie gravi del colon, come il cancro

Le cure e le terapie per la stitichezza

Ovviamente, le cure per la stipsi vanno valutate dal medico in base alle cause che l’hanno scatenata. 

L’aumento dell’attività fisica e l’introduzione di maggiori quantità di fibre è spesso quanto di più utile per il paziente, che già dopo pochi giorni osserva benefici per la salute complessiva, non solo dell’intestino.

Ogni altra causa richiede terapie specifiche: 

  • Ragadi di piccola intensità si curano con terapie che ammorbidiscono le feci e con pomate cicatrizzanti, oltre ad una buona igiene

  • Le emorroidi si risolvono con interventi chirurgici diversificati a seconda di gravità e posizionamento

  • Il cancro richiede interventi più complessi e mirati, studiati dal medico oncologo a seconda della posizione, del grado di sviluppo, dell’età del paziente, della sua reazione alle terapie (chirurgica, radioterapeutica, chemioterapeutica, immunoterapeutica)

Per le donne in menopausa che soffrono di questo disturbo può essere d’aiuto prevedere l’assunzione di ormoni femminili sintetici, che sostituiscono quelli ormai non più prodotti dall’ovaio. Molti altri disturbi legati alla menopausa possono essere controllati in questo modo.