Modifiche salvate

Nutrizione sport da combattimento

Giuseppe (Ancona)
7 Novembre 2024
3 Risposte

Salve, come linea guida generale un praticante di sport da combattimento tipo boxe, che tipo di alimentazione dovrebbe seguire a livello di percentuali macro? Considerando che gli allenamenti sono molto pesanti 3-4 volte a settimana per più di un ora e mezza aerobico e anaerobico intenso. Bisogna sbilanciare sui carboidrati per avere più energia e massimizzare il recupero? Può essere utile andare oltre il 50% delle delle calorie totali? Magari un 55 o un 60% di carbo. Grazie

3 Risposte dai professionisti NutriDoc

Sandra Greco

Gentile Giuseppe, mi occupo di pugili professionisti da circa 15 anni e le posso dire che l’alimentazione va costantemente bilanciata e rimodulata in base alla fase in cui ci si trova. Il recupero migliore è dato da una sinergia di diversi elementi: sonno, idratazione, bilanciamento di carbo/proteine dopo circa un’ora dall’allenamento (prima è bene evitare perché le ghiandole surrenali sono ancora sotto stimolazione), bilanciamento di acidi grassi omega tre ai pasti ed eventuali integrazioni soggettive. Non cada nell’errore di “sbilanciare” verso i carbo. Il corpo ha bisogno di ritrovare il suo equilibrio dopo allenamenti intensi. Il recupero è la fase più importante dell’allenamento, così come l’alimentazione ne è il warm-up. Le consiglio di trovare un dietista/nutrizionista sportivo nelle sue zone ed evitare il fai da te perché potrebbe portarle più scompensi che benefici. Cordialmente, Sandra Greco

27 Novembre 2024
Anna Magrino

Non puoi fare da solo, un nutrizionista specializzato sulla nutrizione sportiva può seguirti passo passo nel percorso allenamento e gare. Vedrai che starai bene e migliorerai la tua performance. Non affidarti ad altri che non non siano specializzati anche per l'integrazione. Buongiorno, Dott.ssa Anna Magrino

27 Novembre 2024
Marialetizia Latella

Gentile Giuseppe, concordo con le colleghe riguardo la necessità di personalizzare l'alimentazione in base a quelle che saranno le tue esigenze fisiologiche e prestative. Ciò non vuol dire che aumentare la quota di carboidrati nella dieta sia sbagliato per un atleta, vanno considerate però quantità, qualità e timing di assunzione per fare davvero un buon lavoro. Un dietista sportivo o biologo nutrizionista sportivo può aiutarti. Io ricevo anche online ma ti consiglierei in prima battuta di trovare uno studio dalle tue parti, perché nel caso degli sportivi è necessaria una valutazione antropoplicometrica. Una buona giornata, ML.

27 Novembre 2024
Foto {{ currentPhotoIndex + 1 }} di {{ photos.length }}
{{ photos[currentPhotoIndex].treatment.name }}