Valori alti di creatinina durante assunzione di creatina

Buongiorno, La conclusione che stava danneggiando i reni probabilmente è dovuta al valore di EGFR diminuita. Questo valore è calcolato a partire dalla creatinina (prodotto del metabolismo della creatina), partendo dall’assunto che la creatina sia quella endogena, naturalmente prodotta dal corpo, considerando che quella esogena sia trascurabile). Se un individuo assume creatina sotto forma di integratore, il valore di EGFR non è più attendibile, in quanto il test non distingue fra creatina esogena ed endogena. Consiglio di sospendere l’assunzione di creatina per qualche settimana e ripetere gli esami ematochimici per fugare il dubbio di eventuali problemi renali.

Buongiorno, confermo quanto detto dal collega. Ci tengo a specificare che, da sola, la creatinina non è attendibile in quanto in soggetti sportivi come lei il valore risulta essere quasi sempre aumentato e sopra la media. In questo caso avrebbe più senso valutare nel complesso l'egfr e valutarne un eventuale sospensione.

Buongiorno Rachele, confermo quanto indicato dai colleghi in merito al valore di creatinina e al suo significato nel contesto dell’assunzione di creatina come integratore. La creatinina è un prodotto del metabolismo della creatina, ma il valore di eGFR (velocità di filtrazione glomerulare stimata) viene calcolato proprio a partire dalla creatinina endogena, cioè quella prodotta naturalmente dall’organismo. Quando si assume creatina esogena (come integratore), questo parametro può risultare falsato, poiché il test non distingue tra creatinina prodotta dal corpo e quella derivante dall’integrazione esterna. Per questo motivo, valori di creatinina leggermente elevati o un eGFR apparentemente ridotto in chi assume creatina non indicano necessariamente un danno renale, ma devono essere interpretati con cautela. Il consiglio più corretto è sospendere l’assunzione di creatina per qualche settimana e ripetere gli esami ematici per valutare il reale funzionamento renale senza l’interferenza dell’integratore. Solo così si potrà fugare il dubbio di eventuali problemi. In generale, in soggetti/e sportivi/e o con massa muscolare maggiore, la creatinina tende a essere più alta rispetto alla popolazione generale, quindi da sola non è un indicatore affidabile dello stato renale senza considerare il quadro complessivo. Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o supporto, anche in relazione all’integrazione e all’allenamento. Un saluto, Dott.ssa Gianna Conti - Dietista Nutrizionista

Buongiorno, concordo con i colleghi precedentemente. Sospenda la creatina per 3-4 settimane e ripeti gli esami per chiarire se l’aumento di creatinina dipende dall’integratore. Consulti un nefrologo se i valori restano alti o se compaiono sintomi sospetti. L’aumento della creatinina potrebbe essere interpretato come un segnale di sofferenza renale, soprattutto se non si considera l’effetto dell’integratore. La pillola anticoncezionale non interagisce direttamente con la creatina, ma un eventuale danno renale potrebbe influenzare il metabolismo degli ormoni. Mantenga intanto una buona idratazione (2-2.5 L di acqua al giorno) per ottimizzare la funzione renale. Valuta l’effettiva necessità della creatina in base ai suoi obiettivi sportivi, preferendo cicli di assunzione se decide di continuare. Seppur non è riportata la quantità di creatina che ha assunto finora.