Sono dietista nutrizionista specializzata in alimentazione vegetariana, vegana e plant-based.

Il mio approccio integra la scienza della nutrizione, la medicina preventiva e il supporto psicologico in una visione olistica. Promuovo uno stile di vita sano, etico e consapevole, aiutando le persone a riconnettersi con il cibo in modo rispettoso del proprio corpo, dell’ambiente e di tutti gli esseri viventi.

🌱 Cosa offro

Credo che ognunə abbia un modo unico di nutrirsi, basato sui propri bisogni. L’educazione è al centro del mio lavoro: accompagno le persone a capire cosa mangiano e perché, sviluppando abitudini alimentari consapevoli che fanno bene alla salute personale e al pianeta.

💡 La mia filosofia

Credo che le diete a base vegetale offrano benefici importanti in ogni fase della vita e in numerose condizioni di salute. Oltre agli aspetti salutistici, ne sottolineo l’impatto etico e ambientale, promuovendo un sistema alimentare più giusto e sostenibile.

Per me è anche una forma di resistenza verso i sistemi ereditati che pongono l’essere umano al di sopra delle altre specie. La convinzione della superiorità umana è una costruzione da decostruire. La liberazione animale è fondamentale per costruire un mondo più compassionevole, in cui ridefiniamo il nostro rapporto con tutti gli esseri viventi.

🌿 Prevenzione e saperi integrati

Valorizzo la prevenzione e credo nell’integrazione tra la scienza della nutrizione e le conoscenze ancestrali. La medicina tradizionale cinese e ayurvedica offrono visioni olistiche preziose per il benessere.

🧠 Il ruolo della psicologia

Mangiare non è solo un atto biologico, ma anche emotivo e culturale. Aiuto le persone a costruire un rapporto sereno con il cibo, libero da norme restrittive, sensi di colpa o standard imposti.

🌍 Una missione più ampia

Mi impegno per la giustizia globale e nella lotta contro l’insicurezza alimentare, la malnutrizione e le disuguaglianze strutturali. La nutrizione non è solo una scelta personale, ma anche una questione sociale e politica. Faccio divulgazione sull’impatto dei sistemi alimentari sulle comunità, in particolare in contesti segnati da sfruttamento, conflitti e crisi climatica.

✊ Un approccio inclusivo

Il mio approccio è transfemminista, accoglie tutti i corpi, senza eccezioni. Rifiuto la cultura della dieta, la grassofobia, il binarismo di genere e le narrazioni abiliste, promuovendo una visione della salute liberatoria e accessibile. Cibo e nutrizione devono essere liberi da oppressioni, garantendo a tuttə autonomia e benessere.