Modifiche salvate

Colesterolo e alimentazione

Carla
22 Settembre 2021
10 Risposte

Salve, sono una signora di 70 anni ed ho il colesterolo alto (totale 240 - HDL 45 - LDL 184 con trigliceridi a 192). Il mio medico curante ritiene che debba iniziare senza indugio con la terapia farmacologica, ma io ho qualche perplessità perché si tratterebbe di assumere farmaci con possibili effetti collaterali importanti. La mia idea sarebbe quella di provare, nell'immediato, con una opportuna scelta di alimenti cui eventualmente aggiungere degli integratori, e solo in caso di inefficacia ricorrere alla compressina. Voi cosa mi consigliate? Non sono in sovrappeso, il mio imc è 23,53, e anche se non pratico nessuno sport quando posso cammino. Grazie

10 Risposte dai professionisti NutriDoc

Martina Guida

Buonasera, stando ai suoi valori del profilo lipidico, la dislipidemia può essere confermata da numerosi indici: -Rapporto COlesterolo totale/HDL = 5,33 (valori di riferimento <4) -Colesterolo non HDL [colesterolo TOT (mg/dl) - colesterolo HDL (mg/dl]: 195 mg/dl (alto) -Rapporto C LDL/C HDL= 3,48 (Valore desiderabile <2,5 , valori alto rischio >3,8) Sarebbe stato opportuno avere il quadro completo, anche degli altri pannelli ematochimici e ormonali, tuttavia rimane comunque necessario valutare da caso a caso se,come consiglia il suo dottore, intraprendere cura farmacologica o, come preferirebbe lei, iniziare prima con una integrazione mirata : in entrambi i casi, come mio consiglio : l'uno non esclude l'altro, quindi sì a camminate all'aria aperta quando si ha un po' di tempo, sì ad un'alimentazione bilanciata.

22 Settembre 2021
Raffaella Cerroni

Salve Sig.ra Carla, dai valori riferiti è evidente un quadro riconducibile a dislipidemia. Ovviamente per la terapia farmacologica deve seguire le indicazioni del suo medico, eventualmente valutando anche la possibilità di assunzione di integratori naturali, ma questo deve essere confermato dal suo medico di base. Per quanto riguarda l'alimentazione, le indicazioni di base da seguire con questi valori riportati sono: diminuire il consumo di formaggi grassi per il loro contenuto di colesterolo. Per quanto riguarda l'ipertriceridemia, dovrebbe contenere l'assunzione di zuccheri semplici ( frutta e dolci) , i carboidrati complessi ( pane e pasta,) meglio se integrali. E poi se beve alcolici, anche questi andrebbero evitati. Consumare 5 pasti giornalieri (colazione,spuntino della mattina, pranzo, spuntino del pomeriggio e cena). L'attività fisica è fondamentale, anche la camminata va bene ( 20/30 minuti al giorno) .

23 Settembre 2021
Roberta Leccese

Buongiorno signora, sicuramente un'alimentazione adeguata può migliorare i valori riferiti. Inizi con un'alimentazione corretta eliminando formaggi stagionati, salumi, cibi industriali e grassi. Prediliga l'utilizzo di latte e yogurt scremati, riduca il consumo di carne e mangia tanto pesce, frutta e verdura di stagione.

24 Settembre 2021
Leslye Pario

Posso sottolineare soprattutto l'importanza del movimento nel caso l'alimentazione preveda già consumo di vegetali, legumi e pesce, ed escluda un eccesso di zuccheri e alimenti confezionati. Ricordiamo infatti che il colesterolo oltre che da fattori genetici è influenzato anche da stress, mancanza di sonno, infiammazione e ormoni. Bisognerebbe capire anche di più sullo stile di vita. Sostituire intanto quel "quando posso cammino" in un'abitudine quotidiana all'aria aperta.

29 Settembre 2021
Carla Lamberti

Buongiorno sig. Carla, per il suo problema anch’io le consiglio di aumentare -il consumo di verdure e frutta (2-3 porzioni al giorno per entrambe) -alimenti ricchi di fibre (riso e pasta integrali, legumi) -Pesce 2-3 volte a settimana. Aglio , zenzero, cipolla e curcuma sono molto efficaci nell’abbassare il colesterolo. Eviti di fumare Cordialmente

29 Settembre 2021
Concetta Zito

Buongiorno, per il suo problema le consiglio di ridurre gli zuccheri semplici (biscotti, merendine, ecc), cibi raffinati usando più i prodotti integrali. Aumentare il consumo di verdura, ridurre i formaggi. Fare pasti bilanciati ad esempio pasta con zucchine e gamberetti, in modo da non assumere solo carboidrati ma anche una quaota di proteine e grassi. Usi spezie ed erbe aromatiche per condire e si idrati per tutto il giorno, non solo ai pasti.

29 Settembre 2021
Anna Magrino

Buongiorno , è importante iniziare con una dieta mirata al problema con l'eliminazione dei cibi che possano peggiorare i quadro clinico che ovviamente va prescritta da un nutrizionista. Di solito consiglio una integrazione fitoterapica prima di intervenire con le statine. Ovviamente movimento e niente fumo.

30 Settembre 2021
Maria Massimilla

La dieta mediterranea è in grado di incidere positivamente sui livelli di colesterolo nel sangue e diventare un'arma efficace per difendersi dall'ipercolesterolemia. innanzitutto i consigli sugli alimenti da mettere in tavola:Verdura, cereali e legumi: sono gli amici del cuore. Nell’impostare uno schema alimentare è quindi buona norma puntare soprattutto sul consumo di questi alimenti vegetali. In particolare è bene mangiare i legumi da 2 a 4 volte la settimana, che aiutano a mantenere livelli adeguati di colesterolo grazie alla presenza di fibre e di steroli vegetalie 2-3 porzioni di verdure e 2 di frutta al giorno (che riducono le calorie nell’alimentazione abituale e contribuiscono con le vitamine e gli antiossidanti in esse contenute a ridurre il rischio cardiovascolare globale).Il giusto condimento. La colesterolemia è influenzata dal tipo di grassi presenti nella dieta: quelli saturi, di origine animale, provocano l’aumento del colesterolo-LDL, mentre quelli insaturi, di origine vegetale, possono abbassarlo e contribuire ad innalzare quello buono. In particolare sono da evitare burro, lardo, strutto a favore di oli vegetali polinsaturi o monoinsaturi , primo fra tutti l’olio extravergine di oliva, ma anche quelli di semi (soia, girasole, mais, arachidi). Anche l’olio di riso può essere interessante per il controllo del colesterolo grazie alla presenza del fitosterolo gamma orizanolo.Meno grassi in generale. Quando si parla di grassi, occorre rivolgere l’attenzione non soltanto ai condimenti, ma anche a limitare quelli presenti naturalmente nei cibi. Insaccati, formaggi, uova contengono quantità piuttosto elevate di grassi, e se consumati in eccesso possono influenzare negativamente i livelli di colesterolo.Le fibre costituiscono un aiuto importante. La fibra vegetale riduce l’assorbimento intestinale dei grassi.Via libera a pesce azzurro e carne bianca. Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

30 Settembre 2021
Daniela Iannaccone

Salve ,personalmente ritengo che migliorare il suo stile di vita è fondamentale :dieta idonea, attività fisica costante , abolire fumo. Segua le indicazioni del suo medico e i suoi consigli nutrizionali, poi valuterà la sospensione della terapia farmacologica quando il suo nuovo stile di vita glielo permetterà. Sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti

20 Ottobre 2021
Sarah Ferma

Buongiorno, mi sembra un pò affrettato iniziare ad assumere farmaci, anche perché dai valori si vede che è una questione di stile di vita, le consiglio quindi: cambi alimentazione evitando alimenti molto ricchi di grassi, elimini il fumo e cerchi di avere una vita più attiva possibile, le camminate vanno molto bene se non ha tempo di fare altre attività fisiche. Per quanto riguarda la dieta si rivolta a un professionista che potrà impostarle una dieta specifica per lei. Spero di esserle stata d'aiuto, per qualsiasi dubbio mi scriva tranquillamente Dott.ssa Sarah Ferma

27 Ottobre 2021
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