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Svezzamento bimba di quasi 8 mesi.

Marina (San Giuliano Milanese)
12 Febbraio 2023
11 Risposte

Buongiorno, sono mamma di una bimba di quasi 8 mesi. Verso metà dicembre abbiamo iniziato a darle la frutta per poi passare alle pappe. Adesso é poco più di un mese che abbiamo inserito il pranzo ma lei non sembra interessata. Cerco di variare spesso i sapori, ho provato anche ad inserire consistenze pensando le preferisse alle pappine ma niente. Assaggia, si disgusta e sputa. L'unica cosa che le piace, e lo fa capire, é lo yogurt bianco, il mandarino, il pesce e l'acqua. Stop. Continua a volere il seno che al momento rimane il suo nutrimento principale. Sto sbagliando qualcosa? Devo solo avere pazienza?
Grazie mille

11 Risposte dai professionisti NutriDoc

Giada Conti

Buonasera Marina, Continui a proporre cibi nuovi e non si disperi, serve molta pazienza. Evidentemente la sua bimba non è ancora pronta a mangiare tutto. Continui con l'allattamento al seno e vedrà che nel giro di poco introdurrà nuovi alimenti. Resto a disposizione per eventuali dubbi Dott.ssa Giada Conti

28 Febbraio 2023
Francesco Inzerra

No stia tranquilla la corteccia sensoriale e il talamo del SNC devono adeguarsi e coordinarsi con gusti diversi che arrivano attraverso gli organi sensoriali periferici credo sia questione di tempo

28 Febbraio 2023
Alessandra Mirarchi

Buongiorno sono la Dottoressa Alessandra Mirarchi, nutrizionista pediatrica. In questi casi bisogna escogitare un piano per farla mangiare con voglia, molto bambini che vengono da me affrontano lo stesso problema. Immagino lei abbia provato più e più volte. Ad 8 mesi lo svezzamento doveva già essere ben avviato, non disperi e trovi una nutrizionista pediatrica sorvoli su consigli “ritenti altre 1000 volte” perché immagino che lei abbia dato l’anima in questo svezzamento. Un abbraccio

1 Marzo 2023
Valeria de Robertis

Buongiorno signora, non esiste un tempo standard per completare lo svezzamento. Sicuramente sta procedendo nel modo giusto nel proporre vari alimenti alla bambina. Faccia solo attenzione nel “dare il buon esempio”: proponga diversi piatti con diversi colori e diverse consistenze e si assicuri di non fare piatti ad hoc per la bimba. Mi spiego meglio, devono essere preparazioni che vadano bene anche per adulti (nei limiti del possibile, ovviamente). Cercate di avere un momento unico familiare per il pranzo/cena, non lasciate che mangi da sola. Se la bimba continuerà a volere solo specifici alimenti non negateglieli ma offrite sempre alternative. Non si spaventi. In queste cose ci vuole pazienza e perseveranza 😊

1 Marzo 2023
Chiara Maiolo

Buongiorno, capisco la sua preoccupazione di mamma (sono mamma di una bimba di 2 anni), ma da Dietista le posso dire che fino ai 12 mesi l'OMS consiglia come alimento principale il latte materno o artificiale. Il resto deve essere un assaggio. Il mio consiglio, sia per esperienza professionale sia personale, è quello di continuare a proporre cibi e consistenze diverse (sempre con tagli sicuri) e lasciare che sia libera di sperimentare. Anche lasciarla mangiare da sola, sporcarsi le mani. Giustamente la bimba deve prendere confidenza con cose che non conosce e deve "fidarsi" di assaggiare, conoscendo il latte come unico alimento. Loro sanno autoregolarsi e vedrà che dall'oggi al domani inizierà ad assaggiare sempre di più. Resto a disposizione se volesse farmi altre domande. Buona giornata e buono svezzamento, Dietista Chiara Maiolo

1 Marzo 2023
Matilde Bisighini

Buongiorno Marina, nel percorso dello svezzamento non ci sono errori e lei non si deve sentirsi in colpa se le cose non vanno "come ha visto dovrebbero andare". Come già spiegato dalle colleghe, fino ai 12 mesi il cibo dovrebbe essere solo un assaggio in più, e il latte rimanere l'alimento principale. Non si abbatta, tenga presente che gli studi mostrano che sono necessari a volte fino a 14 assaggi di un alimento (in modalità totalmente diverse) affinchè questo venga accettato e consumato con regolarità. Ci sono tanti aspetti da valutare e su cui lavorare, come la sperimentazione, i pasti in famiglia, la condivisione; e sicuramente il sostegno di un professionista della nutrizione specializzato potrebbe esserle d'aiuto. Quanto meno per mantenere la serenità nel perocorso, che è fondamentale. Rimango a disposizione.

1 Marzo 2023
Virginia Rizzo

Buongiorno L atteggiamento del bimbo è normale Il segreto è proporre alimenti uno per volta per abituare il bimbo.a gusto diversi da quello del.lattep probabilmente non è ancora molto interessato al cibo e forse le pappe proposta non sono di suo gradimento,ma.prreferisce il cibo.di tavola Ci vuole pazienza e coraggio .non si dimostri ansiosa altrimenti.lo percepisce

2 Marzo 2023
Maria Rosaria Capasso

Salve cara mamma, sono una nutrizionista con formazione in nutrizione in pediatria oltre che una mamma di 3 bambini . Capisco le sue preoccupazioni ma io starei tranquilla. Intanto non molli l’allattamento al seno a richiesta finì a che lei è la sua bambina lo desiderate (anche oltre i 2 anni come da raccomandazioni OMS) . Io personalmente ho allattato mio figlio che mangiava pochissimo fino a 3 anni e cresceva molto bene . Fino a 9 mesi non ha voluto pappe . I gusti dei bambini cambiano tanto con l’età. Oggi mangiamo una verdura domani non la vogliono più . Proponga sempre i cibi in modo variato . La metta seduta a tavola con voi con un seggiolino da tavolo di modo che possa essere incuriosita dal cibo che mangiate. Sempre x esperienza diretta non sono da nutrizionista ma da mamma, i bambini coinvolti a tavola sono più attirati dal cibo . X altri consigli chieda pure Cordiali saluti

7 Marzo 2023
Federica Russo

Buongiorno!! Guardi, ci vuole del tempo. Non sta sbagliando.. Importante è mantenere comunque l'allattamento, dal momento che il latte di mamma non diventa mai acqua ed è comunque ricco di nutrienti. Continui a proporre sempre nuovi alimenti.. e consistenze; può provare con dell'avocado , con della zucca.. è importante rispettare l'autoregolazione del bambino. Se ha piacere io sono specializzata in svezzamento ed auto svezzamento; se vuole offro anche consulenze online. Un caro saluto

13 Marzo 2023
Rosario Lupo

Buongiorno Signora, quello che descrive è assolutamente nelle norma, per i bambini l'alimento principale fino ad almeno i 12 mesi di vita è il latte materno, il quale viene affiancato dal cibo solido ma non lo sostituisce del tutto. La bimba deve partecipare al pasto insieme con la sua famiglia, quindi è utile che mettiate il seggiolone vicino alla tavola per far si che partecipi e veda cosa mangiano i genitori e conoscere in questo modo nuovi alimenti. Mi raccomando sia cauta con gli zuccheri, è assolutamente consigliato evitarli entro i primi 2 anni di vita, anche perchè l'assunzione di cibi palatabili (ricchi di sale e zuccheri) fa in modo che la bambina non riesca ad avere un'autoregolazione come magari può attuare essa stessa con le proteine e quindi sente il richiamo di questi alimenti che è meglio come detto sopra evitare. La bambina deve toccare il cibo con le mani e quindi nel caso della frutta, faccia particolare attenzione a come viene tagliata perchè generalmente essendo ancora molto piccola non ha la presa ''a pinza'' ma a ''a pugno'' quindi il cibo deve essere tagliato in lungo come ad esempio la mela in fettine che viene presa ed esce dal pugno della bimba quindi facile da prendere e mangiare. Lo yogurt lo preferisca intero per garantire la componenti di grassi omega-3 buoni ed una ridotta componente di zuccheri che come detto è meglio far evitare fino ai 2 anni. Rimango a disposizione per ulteriori consigli. Cordialmente Dott. Rosario Lupo

16 Marzo 2023
Corinne Dellisanti

Gentile mamma, la situazione che mi descrive è abbastanza comune per i bambini di 8 mesi. In questa fase, infatti, è normale che il bambino inizi a manifestare una certa indipendenza e autonomia, anche a tavola. È possibile che il bambino rifiuti la pappa perché è semplicemente curioso di provare cose nuove e vuole sperimentare con le sue mani e con la sua bocca. Inoltre, intorno agli 8 mesi, molti bambini iniziano il periodo della dentizione, che può causare gonfiore e dolore alle gengive, portando a una diminuzione dell'appetito. Innanzitutto, non si preoccupi. È importante che la bambina continui a bere latte materno o artificiale, che sono ancora la sua principale fonte di nutrimento. Ecco alcuni consigli che possono aiutarla a superare questa fase: Continui a proporre al bambino alimenti nuovi e vari, anche se li rifiuta. Non si scoraggi se la bambina sputa la pappa o non la mangia tutta. Proponga la pappa di nuovo dopo qualche giorno, magari in un momento diverso della giornata. Provi a proporre al bambino la pappa in modo diverso. Ad esempio, può provare a dare al bambino la pappa con le mani, oppure può tagliare gli alimenti in piccoli pezzi che il bambino può prendere con le dita. Non forzi il bambino a mangiare. Se il bambino rifiuta la pappa, non insista. Meglio interrompere la poppata e riprovare più tardi. Se la situazione non migliora, è comunque consigliabile consultare un pediatra o un nutrizionista pediatrico, che potrà valutare la situazione e fornire consigli personalizzati. Nel frattempo, si tenga in mente che la bambina è ancora molto piccola e ha bisogno di tempo per abituarsi ai nuovi alimenti. Con pazienza e perseveranza, supererà questa fase e inizierà a mangiare con gusto. Cordiali saluti, Drssa Corinne nutrizionista

26 Gennaio 2024
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