Modifiche salvate

Sindrome del colon irritabile e reflusso gastroesofageo

stefania (Roma)
7 Novembre 2023
21 Risposte

sono diversi anni che soffro di queste patologie, con giorni che alterno a diarrea o defecazione frammentata durante la giornata. Ho tantissima aerofagia che mi porta molti problemi psicologici.
Il reflusso mi porta a tossire e spesso bruciori di stomaco, gonfiore addominale difficoltà a perdere peso, problemi di digestione.
Mi sono rivolta a diversi gastroenterologi ma non ho avuto alcun giovamento.
Vorrei seguire una dieta specifica, ma non so a quale medico rivolgermi.
Soffro anche di intolleranza al lattosio.
Vivo a Roma

21 Risposte dai professionisti NutriDoc

Alessandra Eskander

Buongiorno Stefania, Sicuramente con un piano alimentare low fodmap e con altre accortezze relative alle problematiche riscontrate, è possibile gestire i sintomi. Io sono di Milano, ma effettuo anche consulenze online. Rimango a disposizione, buona giornata

8 Novembre 2023
Susanna Bartoli

Buongiorno servirebbero degli esami aggiuntivi, se non li ha già eseguiti tipo: Helicobacter pylori, gastroscopia,colonscopia anche con prelievi per colite microscopica, breath test tanto per dirne alcuni. Una volta eseguiti, si può aiutare con un piano alimentare personalizzato. Cordiali saluti

8 Novembre 2023
Lucia Luccarini

Gent.ma Stefania, ciò che è stato detto dalle colleghe può essere sicuramente corretto, servirebbero però altre informazioni, analisi, terapie consigliate dai precedenti gastroenterologici per avere una visione più completa ed esaustiva della situazione. Se vuole può scrivermi per mail a luccarinilucia@gmail.com Un saluto

8 Novembre 2023
Francesco Inzerra

Buongiorno il gastroenterologo le avrà dato già dei protettori gastrici , occorre naturalmente avere alla meno i dati clinici per creare il un piano alimentare unico per la presenza di Colon irritabile che può avere tente causa a volte si manifesta con stipsi e dolore e diarrea o diarrea senza dolore , la presenza di intolleranza al lattosio potrebbe essere un buon candidato per il colon irritabile. Occorre un piano per l colon irritabile

8 Novembre 2023
Valerio Truglia

Buongiorno Stefania. Mi chiamo Valerio e sono un nutrizionista di Roma. Mi dispiace che comunque stai vivendo questo periodo di difficoltà. Lo si denota dalle poche righe scritte qui. Sto seguendo alcune donne con sintomatologia simile alla tua, ottenendo degli ottimi risultati. Sì, sarà fondamentale seguire un'alimentazione ad hoc + tutto un lavoro dietro. Se ti fa piacere un semplice confronto o vedere i miei approfondimenti, sono molto attivo sui social. Puoi cercarmi o vedere il mio sito digitando semplicemente il mio nome + cognome. Un caro saluto. VALERIO TRUGLIA

8 Novembre 2023
Concetta Zito

Buongiorno Stefania, da quello che scrivi denoto che tutto parte dall'intestino, se non si sistema quella non riuscirai a liberarti dei problemi gastrici. Hai bisogno di un'alimentazione che sia ad hoc per le tue problematiche, quindi nessun piano alimentare prestampato, ma uno cucito su misura per te. Per ulteriori informazioni puoi contattarmi a info@nutrizionistazito.it

8 Novembre 2023
Licia Striuli

Gentile Signora, in primis va capito se si tratta davvero di colon irritabile (immagino che gli specialisti gastroenterologi che ha consultato abbiano escluso problematiche cliniche maggiori attraverso gli esami opportuni, purtroppo non segnala la sua età e non c'e' un'anamnesi dettagliata per potere dire di piu). Per il colon irritabile esistono dietoterapie che consentono di avere risultati in poche settimane. Se interessata non esiti a contattarmi a info@energylifefitness.it. cordiali saluti Dott.ssa Licia Striuli, medico dietologo

8 Novembre 2023
Giulia Mostini

Buongiorno Stefania, prima di tutto bisognerebbe valutare se il colon irritabile le è stato diagnosticato oppure si tratta di un'autovalutazione. In secondo luogo, si potrebbe pensare di applicare un protocollo apposito per l'intestino (es. dieta low FODMAPs) per disinfiammare l'intestino e capire quali sono gli alimenti che le danno più fastidio e dosarli in maniera corretta. Ovviamente si tratta di un percorso da fare con un professionista della nutrizione che sappia come trattare il tutto e soprattutto che le possa svolgere un'anamnesi completa.

8 Novembre 2023
Paola Fazzino

Cara Stefania, considerato che ha già avuto modo di confrontarsi con dei gastroenterologi, sarebbe utile avere ulteriori informazioni riguardo le terapie da loro indicate. Mi permetto di aggiungere, che sarebbe ideale conoscere le sue abitudini alimentari attraverso un diario alimentare, al fine di capire cosa le comporta l'aerofagia (potrebbe essere una masticazione troppo veloce) oppure la tipologia di alimenti consumati che a lungo andare potrebbero determinare sia la stipsi che il reflusso. Per qualsiasi chiarimento, rimango a disposizione. Le auguro una buona giornata

8 Novembre 2023
Ilaria Conte

Gentile Stefania, una piano nutrizionale adeguato ed una corretta integrazione potrebbe aiutarla nella gestione della sintomatologia. In caso di di colon irritabile con alvo laterono potrebbe essere utile valutare un protocollo. nutrizionale LOW FODMAP. Il RGE può. essere trattato aderendo a norme dietetiche specifiche e norme comportamentali. Io ricevo a SAN CESAREO (RM). Auguro una buona giornata

8 Novembre 2023
Federica Labate

Ciao Stefania, sono la Dottoressa Labate e svolgo la mia attività a Roma. Anche io ho sofferto di colon irritabile e capisco appieno la tua situazione. In queste situazioni è opportuno un anamnesi accurata ed un piano alimentare adatto a te!! Per qualsiasi info, trovi i miei recapiti sui social, basta inserire il mio nome e cognome, sarò felice di aiutarti. Buona giornata

8 Novembre 2023
Marialetizia Latella

Gentile Stefania, i miei colleghi hanno già toccato diversi punti validi. Noi da qui possiamo risponderle in base alla breve descrizione che ha dato. Se volesse intraprendere un percorso con un nutrizionista le premetto che dovrà essere pronta ad andare per tentativi. Prima dobbiamo escludere patologie tipiche come celiachia, intolleranze, disbiosi intestinale e capire come se ciò è poi peggiorato da una reazione psicosomatica. Le tipologie di intervento possibili ci sono e sono diverse: la dieta ad esclusione, la low fodmap, l'integrazione probiotica, il counselling alimentare ecc. quindi si affidi al professionista che più le ispira fiducia e non perda le speranze. Troverà la soluzione più adatta a lei.

8 Novembre 2023
Mirella Magrelli

Buongiorno, alcune delle problematiche presenti come il reflusso determinano la necessità di correzioni alimentari, non obbligatoriamente di rinuncia. Ma per poter avere un risultato confacente e durevole, necessario un diario alimentare e comportamentale.

8 Novembre 2023
Rosario Lupo

Buon pomeriggio, la dieto-terapia le potrà dare sicuramente un giovamento per le patologie di cui soffre. Bisogna che segua un corretto piano alimentare eliminando almeno per il momento cibi che possono favorie l'accumulo di gas intestinali come legumi, latticini, frutta e verdura zuccherina. Bisognerebbe fare un'opportuna integrazione di probiotici specifici e successivamene anche prebiotici al fine di poter nutrire e ''istruire'' la sua flora intestinale in modo corretto e ridurre in questo modo l'aerofagia che le crea disagio. In fine di fondamentale importanza l'uso dei postbiotici che sono utilissimi per spegnere l'infiammazione come nel suo caso della Sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Ovviamente per poter fare un piano alimentare alle sue caratteristiche bisogna conoscere bene tutti gli esami diagnostici in suo possesso abbinate alle analisi del sangue che sono preziosissime per capire il suo stato di salute attuale, non ultimo anche valutare come citato da alcuni colleghi la possibile infezione da Helicobacter pylor che è uno degli agenti eziopatologici del reflusso e di altre complicanze gastriche. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e se desidera per effettuare un consulto online. Cordialmente Dott. Rosario Lupo

8 Novembre 2023
Domiziana Manca

Ciao Stefania, esistono diverse strade da poter intraprendere in caso di disturbi come i suoi, a partire da una dieta low fodmap per quando riguarda il colon irritabile e le diverse indicazioni per migliorare la sintomatologia da reflusso. Ovviamente è un quadro che necessita di esser seguito da un professionista della nutrizione, che possa eseguire un'accurata anamnesi alimentare, richiedendo maggiori informazioni, indagini ed esami che aiuteranno a creare per lei un piano alimentare ad hoc. Io ricevo sia a Roma che online, per qualsiasi cosa può trovare i miei recapiti sul mio sito o sulla mia pagina Instagram. Le auguro una buon giornata!

8 Novembre 2023
Amina Remli

Buonasera Stefania, non disperare! Ci sono soluzioni a tutto andando a tappe, se ti è stata diagnosticata la sindrome del colon irritabile, come hanno scritto i colleghi la dieta più indicata è la low fodmap per ridurre il gonfiore e normalizzare il transito intestinale, potrà specificare gli alimenti che ti danno più fastidio, Stefania un'altra cosa che non devi trascurare è lo stato d'animo quando si presentano i sintomi, lo stress continuo che sia nella sfera personale o lavorativa peggiora i sintomi. Potresti fare degli esercizi di respirazione/rilassamento di sicuro miglioreranno il tuo stato, per quanto riguarda il reflusso potrebbe essere dovuto a abitudini alimentari sbagliate, se vogliamo approfondire mi puoi scrivere a dott.amina.remli@gmail.com Un abbraccio.

8 Novembre 2023
Rita Meloni

Salve Stefania, Lo studio Genutrix , di cui sono direttrice scientifica si occupa da anni attraverso un protocollo nutrizionale mirato, di problematiche relative alla SIBO, reflusso gastroesofageo e colite da Disbiosi , attraverso una dieta biochimico metabolica mirata, un'anamnesi alimentare e un protocollo probiotici Per maggiori info Drssa Rita Meloni Verona C/o studio medico associato

10 Novembre 2023
Guido Mollicone

Buonasera Stefania. Spesso il reflusso e' causato da disbiosi intestinale (meteorismo ed alternanza di stipsi e diarrea dovuta al colon irritabile) . Pertanto, bisogna ripristinare transito e motilita' intestinale per essere regolari in bagno . per fare cio' bisogna eliminare i cibi x cui sono intollerante (lattosio, farina 00, amido , lievito di birra, piselli e mais fresco) . Se poi abbiamo intolleranza anche al nikel ,il problema si complica. Per il reflusso dobbiamo assumere un inibitore di pompa (esomeprazolo 20 mg ) la sera 40 minuti prima di dormire,invece di giorno un semplice antiacido al bisogno e se abbiamo la gastrite, antiacido 20 minuti prima di pranzo e cena. Dobbiamo curare anche l'ansia con rimedi omeopatici poiche' il colon irritabile e' sempre una manifestazione della somatizzazione dell'ansia..saluti

16 Novembre 2023
Elisa Marrazzi

Gentile Stefania, comprendo la sua "frustrazione": quando si parla di disturbi gastro-intestinali è difficile trovare una causa univoca della sintomatologia e, di conseguenza, un rimedio definito. Spesso i sintomi sono il risultato di una concomitanza di diversi fattori (all'interno dei quali gli aspetti emotivi e psicologici svolgono un ruolo importante e rischiano di alimentare il circolo vizioso). Da quello che ha riportato in descrizione è probabile si tratti di una Sindrome del Colon Irritabile riconducibile ad un quadro di disbiosi intestinale ed alimentato da una condizione di stress. Le consiglio l'esecuzione di un Diario Alimentare dettagliato per l'individuazione e quindi temporanea eliminazione degli alimenti meno tollerati e il mantenimento di quelli più "innocui". Eviterei una dieta drastica e particolarmente selettiva (e quindi stressante) come primo approccio. Lavorerei sulla cura e il benessere del microbiota intestinale (ad esempio con dei cicli di probiotici), sul miglioramento della respirazione e su alcune tecniche di rilassamento a lei gradite. Per qualsiasi chiarimento può contattarmi. Dottoressa Elisa Marrazzi Dietista (Roma).

24 Novembre 2023
Corinne Dellisanti

Salve Stefi Mi dispiace molto di sentire che stai soffrendo da diversi anni di questi disturbi. Sulla base dei sintomi che descrivi, è probabile che tu soffra di una combinazione di patologie, tra cui la sindrome del colon irritabile (IBS), il reflusso gastroesofageo (GERD) e l'intolleranza al lattosio. L'IBS è un disturbo cronico che colpisce l'intestino crasso. I sintomi più comuni sono la diarrea, la stitichezza, il gonfiore addominale e il dolore. Il GERD è una condizione in cui il contenuto acido dello stomaco risale nell'esofago, causando bruciore di stomaco, rigurgito e dolore al petto. L'intolleranza al lattosio è una condizione in cui il corpo non produce abbastanza lattasi, l'enzima necessario per digerire il lattosio, lo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. I sintomi più comuni sono la diarrea, il gonfiore addominale e i crampi. Per quanto riguarda la dieta, è importante seguire un regime alimentare che sia in grado di alleviare i sintomi delle tue patologie e che sia anche privo di lattosio. Ecco alcuni consigli generali: Evita gli alimenti che possono peggiorare i sintomi, come i cibi grassi, fritti, piccanti, speziati, acidi e gassati. Mangia pasti frequenti e piccoli, per evitare di sovraccaricare lo stomaco. Bere molta acqua, per aiutare la digestione e prevenire la disidratazione. Evita di mangiare o bere latticini, se sei intollerante al lattosio. Inoltre, è importante seguire una dieta ricca di fibre, che aiutano a regolarizzare l'intestino. Poi alcuni alimenti ricchi di fibre sono: Frutta e verdura, come mele, banane, carote, patate, fagioli, lenticchie, ecc. Cereali integrali, come pane, pasta, riso integrali, ecc. Semi e noci. È anche importante limitare l'assunzione di caffeina e alcool, che possono peggiorare i sintomi dei disturbi gastrointestinali. Se stai seguendo questi consigli e non noti alcun miglioramento, è importante rivolgersi a un gastroenterologo per ulteriori approfondimenti. Qui su nutridoc ci sono tanti nutrizionisti, io seguo anche online; noi professionisti saremo in grado di valutare la tua situazione specifica e di elaborare un piano alimentare personalizzato che possa aiutarti a migliorare i tuoi disturbi. Cordiali saluti, Dott.ssa Corinne Dellisanti nutrizionista

13 Gennaio 2024
Ilenia Bellinvia

Buongiorno, sono la dottoressa Ilenia, una Biologa specializzata in Nutrizione.Ho seguito molte persone con queste patologie spesso correlate tra loro, la invito a contattarmi se non è gia seguita da un nutrizionista perchè è difficile scriverle 2000 consigli qui, ci sono accorgimenti davvero importanti che deve assolutamente prendere in considerazione per risolvere i suoi sintomi. Cordiali saluti

26 Gennaio 2024
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