Nutriente, gustosa e dai colori sgargianti, la papaya è un frutto esotico sempre più apprezzato anche in Europa, grazie al suo sapore dolce e ai numerosi benefici che apporta all’organismo.

Sebbene sia un frutto nativo dell’America Centrale, oggi è possibile trovarlo facilmente anche nei supermercati e nei negozi di ortofrutta italiani.

Inoltre, nonostante i maggiori produttori restino i paesi tropicali e subtropicali, la papaya è coltivata anche nel nostro Paese, soprattutto in Sicilia.

Infatti, la pianta di papaia (Carica papaya L.) è una specie appartenente alla famiglia delle Caricacee che cresce rigogliosa anche con un clima temperato, a patto che le estati siano calde e umide, proprio come quelle che si registrano nelle regioni meridionali.

Dati i numerosi benefici che questo frutto apporta all’organismo, è ampiamente utilizzato in cucina, ma anche in erboristeria e nell’industria farmaceutica.

Infatti, oltre al frutto fresco o essiccato, oggi ha assunto molta importanza anche la papaia fermentata, utilizzata come integratore.

Contrariamente a quanto si pensa, la papaya ha un ridotto apporto calorico. Ciò rende questo frutto adatto a ogni regime alimentare. Esistono però alcune controindicazioni che ne sconsiglierebbero l’assunzione ad alcuni soggetti.

Proprietà e benefici

Il frutto della papaia si presenta come una grossa bacca dalla forma che ricorda una pera o un grande melone allungato. La buccia esterna non commestibile è liscia e di colore giallo-verde, mentre la polpa è soda e corposa, di un colore arancio vivo ed offre numerose proprietà.

Tra le principali proprietà della papaya, una delle principali è legata alla presenza di carotenoidi, potenti antiossidanti che aiutano l’organismo a contrastare l’invecchiamento cellulare e supportano il funzionamento del sistema immunitario.

Gli antiossidanti, insieme ad altri nutrienti contenuti in questo frutto, contribuiscono alla salvaguardia della salute del cuore e alla riduzione del potenziale rischio di sviluppare tumori al colon e alla prostata.

Le fibre in essa contenute la rendono un buon alleato per la regolarità intestinale. Queste contribuiscono a un maggiore senso di sazietà e favoriscono l’assorbimento di grassi e zuccheri.

Inoltre, la papaya contiene molte vitamine, tra cui vitamina C e Beta-carotene (precursore della vitamina A), oltre a importanti sali minerali come potassio, calcio, fosforo, ferro e magnesio.

A questo frutto è anche attribuito un effetto antinfiammatorio, grazie anche alla presenza di papaina, un enzima utile nel trattamento delle infezioni gastrointestinali, oltre che benefico per la digestione.

Infine, un ulteriore beneficio della papaia è poi legato all’effetto idratante e anti age che ha sulla pelle.

Date le eccezionali proprietà di questo frutto, esistono sul mercato numerosi integratori alimentari formulati con papaya fermentata, un estratto ottenuto dalla fermentazione del frutto polverizzato.

La papaia fermentata è benefica per il contrasto dello stress ossidativo e come integratore anti invecchiamento.

Molte di queste azioni benefiche sono ancora oggetto di studio e alcune ricerche sono focalizzate sugli effetti di questo estratto in pazienti con condizioni di stress ossidativo, come nel caso del morbo di Alzheimer.

Altri integratori sono poi realizzati con i semi di papaya, capaci di proteggere l'apparato digerente e dotati di proprietà antibatteriche.

Calorie e valori nutrizionali

Salvo casi particolari, la papaya può essere consumata in tutti i regimi alimentari, grazie al suo ridotto apporto calorico e al suo eccezionale profilo nutritivo.

Infatti, una porzione da 100 g di papaya apporta 28 calorie costituite per il 91% da carboidrati, per il 6% da proteine e per il 3% da lipidi.

Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi di papaya:

Proprietà

Quantità

Acqua

89,3 g

Carboidrati

6,9 g

Proteine

0,4 g

Lipidi

0,1 g

Fibre

2,3 g

Potassio

140 mg

Calcio

28 mg

Sodio

7 mg

Fosforo

16 mg

Ferro

0,5 mg

Sebbene non sia un alimento ricco di proteine, la papaya contiene un'ampia gamma di vitamine e minerali essenziali che fanno sì che questo frutto sia nutriente, oltre che ipocalorico.

Controindicazioni: quando evitarla?

Il consumo di papaya potrebbe interagire con farmaci anticoagulanti, aumentando il rischio di sanguinamento. Pertanto, le persone che seguono una terapia con anticoagulanti, dovrebbero consultare il medico prima di includere la papaya nella dieta.

Inoltre, l'assunzione di papaya, dei suoi estratti o prodotti contenenti papaina potrebbe scatenare reazioni allergiche, compresi episodi di asma.

Durante la gravidanza, è bene evitare il consumo di papaya non completamente matura o di prodotti contenenti papaina poiché potrebbero presentare rischi per lo sviluppo del feto.

Sebbene non ci siano ancora abbastanza evidenze scientifiche, è inoltre consigliabile evitare il consumo di foglie della pianta di papaya, papaya fermentata e papaina durante l'allattamento.

Come si mangia?

Per quanto riguarda il consumo, è importante selezionare un frutto maturo, con una consistenza leggermente morbida e un colore giallo intenso o arancione.

La papaya può essere gustata fresca, previa rimozione dei semi centrali, o utilizzata in varie ricette. Infatti, in cucina, la papaya si adatta a piatti dolci e salati, come aggiunta a uno yogurt con noci per una colazione nutriente o abbinata al prosciutto come antipasto.

Oltre che per realizzare degli estratti dissetanti e rinfrescanti, questo frutto può essere impiegato come ingrediente base per salse e condimenti dal sapore esotico.

In alternativa, la si può utilizzare per arricchire l’impasto di torte o muffin con dei piccoli pezzi di polpa.


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Fonti:

  • https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/frutta/papaya/

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35206040/

  • https://www.webmd.com/vitamins/ai/ingredientmono-69/papain