Quante volte ci è capitato di avvertire gonfiore addominale o difficoltà nella digestione e di sentire un amico o un parente consigliare una tisana al finocchio?

Le proprietà benefiche di questo ortaggio sono infatti molto conosciute e non si limitano solo all’apparato digerente. Per questo motivo, il finocchio viene spesso integrato nelle diete grazie al fatto che è un alimento gustoso, ricco di acqua e con poche calorie.

Il Foeniculum vulgare, o finocchio, ha un bulbo chiaro e lunghi steli verdi. Può crescere quasi ovunque e tutte le parti della pianta, compresi il bulbo, il gambo, le foglie e i semi, sono commestibili.

Con il suo sapore dolce e la sua consistenza croccante, questo ortaggio è adatto a essere consumato sia crudo sia cotto. È infatti un alimento molto versatile, gustoso se cotto al vapore, ma che si adatta anche facilmente a numerose preparazioni culinarie.

Ma il finocchio ha anche altri utilizzi ed è frequente l’uso dei suoi semi come insaporitori di salumi e prodotti da forno o trovarlo come ingrediente base di tisane e infusi.

Come è noto, il finocchio non è un buon ortaggio solo dal punto di vista del gusto ma anche da quello della salute poiché apporta numerosi benefici, tant’è che viene usato anche come rimedio naturale contro alcuni disturbi gastrointestinali e non solo.

Scopriamo quindi quali sono le proprietà del finocchio, tutti i benefici che apporta alla salute e il suo contenuto nutrizionale.

Finocchio: proprietà e benefici

Il finocchio è povero di calorie ma ricco di sostanze nutritive che generano molti benefici per la salute. Il bulbo del finocchio è infatti una fonte vegetale contenente potassio, sodio, fosforo e calcio ed è anche ricco di acidi grassi Omega 3 e magnesio.

Un vero toccasana per l’organismo dunque con elevate proprietà antinfiammatorie che lo rendono ideale per contrastare problemi gastrointestinali come bruciore di stomaco, gonfiore e coliche nei bambini, ma anche perché favorisce la digestione e aumenta il senso di sazietà.

Il finocchio è conosciuto anche per i suoi effetti antiossidanti, infatti la vitamina C e il betacarotene di cui è ricco, possono aiutare a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.

Quello che invece non tutti sanno è che il finocchio gioca un ruolo importante anche per la salute delle ossa, grazie anche a ferro, zinco e vitamina K in esso contenuti che contribuiscono alla costruzione e al mantenimento della struttura e della forza delle ossa.

Anche il sistema cardiovascolare trae numerosi benefici dal regolare consumo di finocchio, grazie ai sali minerali e ai nitrati di cui è ricco che, con le loro proprietà vasodilatatorie e vasoprotettive, abbassano la pressione sanguigna e a proteggono il cuore.

Infine il finocchio contiene quantità significative di fibre che riducono il rischio di malattie cardiache, in quanto aiutano a ridurre il colesterolo nel sangue.

Della presenza delle fibre non ne giova però solo il sistema cardiovascolare. Queste sostanze infatti aiutano anche a prevenire la stitichezza e a promuove la regolarità per un tratto digestivo sano. Per questo motivo il finocchio è un prezioso alleato per la gestione del peso, poiché il suo consumo aumenta il senso di sazietà e riduce l'appetito, facendoci sentire sazi più a lungo e riducendo l'apporto calorico complessivo.

Ora che conosciamo le numerose proprietà del finocchio, la domanda sorge spontanea: esistono controindicazioni ed effetti indesiderati legati al consumo di questo ortaggio?

Possibili controindicazioni

Sebbene non ci siano delle controindicazioni legate al consumo di finocchio, come accade per tutti gli alimenti, si sconsiglia di assumerne quantità eccessive per lunghi periodi. Soprattutto i suoi semi e le tisane a base di finocchio, possono infatti creare dei fastidi gastrointestinali a lungo andare.

Inoltre, tra le varie sostanze contenute nel finocchio c’è l’estragolo, un composto organico con effetti cancerogeni che si trova anche nel basilico. Tuttavia non c’è da preoccuparsi poiché il quantitativo presente in questo alimento è decisamente scarso, pertanto il finocchio rimane un ortaggio altamente consigliato all’interno di una dieta sana ed equilibrata.

Valori nutrizionali e calorie

Il finocchio è un alimento composto da oltre il 90% di acqua, mentre la restante parte è rappresentata da carboidrati, proteine, fibre e micronutrienti.

I carboidrati presenti nel finocchio provengono dalle fibre e dagli zuccheri presenti in natura e, con un indice glicemico pari a 15, questo alimento si posiziona in cima alla lista degli alimenti a basso indice glicemico.

Sebbene non sia un alimento ricco di proteine, il finocchio contiene un'ampia gamma di acidi grassi, vitamine e minerali essenziali che fanno sì che questo ortaggio sia altamente nutriente e ipocalorico. Una porzione da un etto di finocchio contiene infatti solo 31 kcal e per questo motivo è un ingrediente immancabile nelle diete ipocaloriche.

Vediamo allora la tabella dei valori nutrizionali per 100 grammi di finocchio:

  • 90,21 g di acqua

  • 7,30 g di carboidrati, di cui 3,93 g di zuccheri e 3,1 g di fibre

  • 1,24 g di proteine

  • 0,20 g di lipidi

  • 414 mg di potassio

  • 52 mg di sodio

  • 50 mg di fosforo

  • 49 mg di calcio

  • 12 mg di niacina

  • 17 mg di magnesio

  • 5 mg di vitamina C

  • 0,73 mg di ferro

  • 0,58 mg di vitamina E

  • 0,20 mg di zinco

  • 0,047 mg di vitamina B6