Modifiche salvate

Intolleranza farina di frumento

Alessandro (Cardano Al Campo)
8 Gennaio 2024
10 Risposte

Buongiorno, ho da qualche mese scoperto di avere una intolleranza ad alcuni alimenti tra gui farina di frumento (la farina di grano duro la tollero), uovo, zenzero, castagne che mi creano alcuni problemi tra cui prurito sulla pancia, comparsa di afte, stomatiti in bocca e infine in caso estremi emorroidi con sanguinamento, cosa che di norma non ho.

Ho chiesto al mio medico qualcosa per ridurre i sintomi e mi ha semplicemente detto di non mangiare cibi che contengono gli ingredienti a me nocivi, cosa che già faccio, ma può capitare di mangiare qualcosa che mi crea problemi. Chiedo se c'è qualche integratore o non so che altro che da prendere prima di mangiare quella volta per sicurezza, oppure qualcosa per ridurre i sintomi nel caso inizi ad avvertire l'inizio dell'insorgere di sintomi. Allego elenco intolleranze forti e lievi che ho ottenute da esame del sangue.

Grazie mille

10 Risposte dai professionisti NutriDoc

Arianna Messina

Buongiorno Alessandro. Purtroppo la informo che il test per le intolleranze che ha eseguito, benché su campione di sangue, non è scientificamente valido. Questo tipo di test rileva esclusivamente la frequenza con la quale si entra in contatto con i diversi antigeni alimentari ma non ha alcun valore diagnostico in merito (dosando le IgG4). Anche perché le intolleranze alimentari sono veramente poche (lattosio, fruttosio condizione molto rara, e al glutine conosciuta come celiachia). Pertanto le suggerisco di rivedere nell’insieme la sua dieta, possibilmente con il supporto di un/a esperta in Nutrizione prima di escludere inutilmente alimenti dalla sua dieta. E se necessario rivoglersi ad un gastroenterologo. Saluti Dott.ssa Arianna Messina

17 Gennaio 2024
Fabio Medici

Salve, sottoscrivo il commento della collega. Questi test per "le intolleranze" non sono valudi scientificamente. Per diagnosticare l'intolleranza al lattosio (e altri zuccheri) si usa il breath test, in ospedale. Per diagnosticare la celiachia ci sono appropriati esami ematici e la conferma tramite biopsia. Per diagnosticare "intolleranze" ad additivi o all'istamina non ci sono test validi, se non una dieta di esclusione, meglio se sotto supervisione di una figura competente in materia. Cordialmente

17 Gennaio 2024
Anna Colombo

Buongiorno, concordo anche io che i test per le intolleranze che si fanno nelle farmacie o anche presso alcuni studi medici purtroppo, non hanno nessun fondamento scientifico e li fanno solo per rubare i soldi alla gente. Le intolleranze che ad oggi si conoscono e che si possono diagnosticare sono davvero poche. Può essere utile chiedere un parere ad un bravo allergologo. Spero di essere stata utile.

17 Gennaio 2024
Giulia Mostini

Buongiorno Alessandro. Sono d'accordo con i miei colleghi sul fatto che i test per le inttolleranze di questo tipo non sono validi scientificamente, ma le uniche intolleranze che si possono valutare con test specifici (es. breath test) sono intolleranza al lattosio, al fruttosio e la celiachia. Diversa invece è la questione allergie per cui ci sono degli altri test appositi, perciò le suggerisco di andare da un allergologo che le permetta di capire da cosa sono dovuti questi sintomi. Inoltre, sarebbe utile anche iniziare un percorso nutrizionale per valutare se ci sono dei dosaggi in cui questi alimenti non le creano sintomi, in modo da capire se esiste una dose "di sicurezza".

17 Gennaio 2024
Valeria Galfano

Buongiorno, sono la Dott.ssa Valeria Galfano, medico dietologo e personal trainer (www.valeriagalfano.it). Scrivimi su WhatsApp per maggiori dettagli: 3807511082

17 Gennaio 2024
Martina Petrolito

Buonasera, sono d’accordo con i colleghi. Spesso si prendono troppo in considerazione questi test e si finisce per evitare alcuni cibi inutilmente poiché si ha la convinzione che facciano realmente male. Le consiglio, piuttosto, di andare da un allergologo. Per qualsiasi cosa rimango a disposizione. Le lascio qui i miei contatti: e-mail: nutrizionistapetrolito@gmail.com Instagram: dott.ssa_martina_petrolito N. Di telefono/whatsapp: 3889786765

17 Gennaio 2024
Giovanna Peddis

Anch'io concordo sul fatto che il test da lei eseguito non abbia validità scientifica, a parte i test per celiachia e l'intolleranza al lattosio. Detto questo le intolleranze ad altri alimenti, escluse anche quelle al nickel , sino spesso dovute ad una alterata permeabilità intestinale. Ci sono test che aiutano ad orientarsi su questo, come quello per la zonulina, solo per fare un esempio. Con l'aiuto di un gastroenterologo per una diagnosi precisa e l'aiuto a seguire di un nutrizionista dovrebbe risolvere i suoi problemi...spero di essere stata utile..

19 Gennaio 2024
Concetta Zito

Buongiorno, in effetti il test non ha validità. Bisognerebbe fare un'attenta anamnesi e poi escludere quegli alimenti che causano i sintomi e lavorare per capire se vanno esclusi totalmente o è possibile poi introdurli in piccole dosi. Hai bisogno quindi di essere seguito da un professionista che possa cucire su di te, un piano alimentare che ti consenta di eliminare tutti i sintomi che ora hai e gestire quindi la tua alimentazione. Se hai bisogno di ulteriori informazioni puoi contattarmi a info@nutrizionistazito.it Saluti

20 Gennaio 2024
Corinne Dellisanti

Gentile utente, confermo che le intolleranze alimentari che lei ha riportato possono causare i sintomi che lei descrive. Per quanto riguarda la riduzione dei sintomi, esistono alcuni integratori che possono essere utili. In particolare, gli integratori a base di probiotici possono aiutare a migliorare la digestione e a ridurre l'infiammazione. Altri integratori che possono essere utili sono quelli a base di enzimi digestivi, che possono aiutare a scomporre gli alimenti che lei non tollera. Inoltre, è possibile utilizzare alcuni rimedi naturali per ridurre i sintomi. In particolare, l'aloe vera può aiutare a ridurre l'infiammazione e il prurito, mentre il miele può aiutare a lenire la bocca. Per quanto riguarda la prevenzione dei sintomi, è importante leggere attentamente le etichette dei prodotti alimentari per verificare la presenza degli ingredienti a cui è intollerante. Inoltre, è importante evitare di mangiare fuori casa, a meno che non sia sicuro che il cibo che viene servito sia privo degli ingredienti che lei non tollera. Nel caso in cui dovesse accidentalmente ingerire un alimento che le causa problemi, è possibile utilizzare alcuni rimedi naturali per ridurre i sintomi. In particolare, è possibile bere molta acqua per aiutare a diluire gli alimenti che sono stati ingeriti. Inoltre, è possibile prendere un antistaminico per ridurre il prurito e l'infiammazione. Allego alcuni consigli specifici per ridurre i sintomi delle intolleranze alimentari: Farina di frumento: è possibile sostituire la farina di frumento con altre farine, come la farina di riso, la farina di mais o la farina di grano saraceno. Uovo: è possibile sostituire l'uovo con altri ingredienti, come la bevanda di soia, la bevanda di mandorla o il tofu. Zenzero: è possibile evitare di consumare cibi che contengono zenzero, come le spezie, i dolci o le bevande. Castagne: è possibile evitare di consumare cibi che contengono castagne, come i dolci, i biscotti o i gelati. Spero che questi consigli siano utili. Cordiali saluti, Drssa Corinne nutrizionista

26 Gennaio 2024
Guido Mollicone

Il problema e' sempre intestinale.. Si chiama Microbiota e conseguentemente sistema immunitario. Pertanto, bisogna eliminare / limitare i cibi acidi (carboidrati , carne rossa, formaggi ), privilegiare carne bianca, pesce, cereali, verdure e frutta. Aumentare i livelli di vit D3 almeno alla concentrazione ematica di 40 nanogr / ml (ormone capace di aumentare le difese immunitarie e di modulare l'infiammazione ) , omega 3 (pesce azzurro ) fermenti lattici a basse dosi per indurre una eubiosi intestinale , il Butirrato capace di riparare la mucosa intestinale..Bisogna controllare anche le somatizzazioni dell'ansia poiche' il nostro intestino subisce lo stress , ansie, preoccupazioni , visto che e' il nostro secondo cervello...!!

30 Gennaio 2024
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