Il kiwi è un frutto ricco di vitamine e minerali importanti e può avere un effetto molto positivo sulla salute. Sebbene rientri tra i frutti esotici e abbia origini asiatiche, viene coltivato in abbondanza anche nel nostro Paese, tant’è che l’Italia rientra tra i primi produttori di kiwi nel mondo.

Si tratta di un frutto resistente e facilmente reperibile nei supermercati durante tutto l'anno e, nonostante le numerose varietà esistenti, nei nostri banchi della frutta troviamo principalmente quelli marroni e a polpa verde. Il loro sapore dolce e leggermente aspro gli conferisce un gusto unico e una nota tropicale.

Del kiwi non si butta via niente: sia i semi sia la buccia sono commestibili, anche se molte persone scelgono di sbucciarli a causa della loro peluria esterna.

Ricchissimo di sostanze nutritive, proprietà e, per questo motivo, benefici per l’organismo, il kiwi rientra a pieno titolo tra i frutti che non possono mancare in una dieta sana ed equilibrata.

Vediamo allora tutte le sue proprietà e i benefici che derivano dal regolare consumo di kiwi. 

Kiwi: proprietà e benefici

L’elenco delle proprietà del kiwi è molto lungo. Questo frutto è infatti apprezzato per via del suo elevato contenuto di fibre solubili e insolubili, che è superiore a quello della maggior parte degli altri frutti. La fibra apporta numerosi benefici per la salute dell'intestino ed è nota anche per le sue proprietà prebiotiche, in quanto aumenta il senso di sazietà, contribuendo a migliorare la digestione e la salute del microbiota intestinale.

Inoltre, stimola la motilità intestinale e per questo motivo il kiwi è particolarmente consigliato per chi soffre di stitichezza.

Grazie alle fibre e agli altri micronutrienti contenuti nel kiwi, questo frutto è anche un alleato per la salute cardiovascolare, poiché contribuisce a mantenere una corretta pressione sanguigna, riducendo il rischio di malattie cardiache e abbassando i livelli di colesterolo.

In particolare la vitamina K, di cui i kiwi sono ricchi, regola la coagulazione del sangue, il metabolismo e i livelli di calcio nel sangue. Mentre il rame è un nutriente che collabora con il ferro nella formazione dei globuli rossi, sostiene la salute delle ossa, dei nervi e delle funzioni immunitarie e favorisce l'assorbimento del ferro per contrastare l’anemia.

Contrariamente a quanto si pensa, i kiwi superano le arance per l’abbondanza di vitamina C in essi contenuta. Questa importante vitamina, nota anche come acido ascorbico, è responsabile della crescita e della riparazione dei tessuti corporei e del supporto del sistema immunitario.

Tra le proprietà del kiwi non si può ignorare anche il suo effetto antiossidante. Grazie all’elevata presenza di polifenoli, i kiwi aiutano il nostro organismo a contrastare i radicali liberi, riducendo così lo stress ossidativo e rallentando l'invecchiamento cellulare. Questo può proteggere l'organismo da infiammazioni e malattie.

Vitamine e polifenoli sono inoltre protagonisti dell’azione antinfiammatoria dei kiwi che aiutano a potenziare le difese immunitarie.

Tra le sostanze virtuose contenute nel kiwi vanno citati anche la vitamina E e l’acido folico (vitamina B9), molto importante per le donne in gravidanza, in quanto promuove lo sviluppo fisico e neurologico del feto.

Infine il kiwi contiene anche molti minerali, tra cui ben 400 mg di potassio, più di quello contenuto nelle banane, utile per regolare l’attività neuromuscolare e la ritenzione idrica.

È evidente quindi che il kiwi ha tutte le carte in regola per essere considerato un superfood. Se un'alimentazione sana ed equilibrata prevede il consumo di frutta fresca ogni giorno, è quindi utile consumare una porzione di kiwi quotidianamente, alternandola con altri frutti di stagione.

Valori nutrizionali e calorie del kiwi

Come la maggior parte dei frutti, anche il kiwi è molto ricco di acqua e presenta un ottimo profilo nutrizionale. Questo frutto è a basso contenuto calorico e apporta 44 calorie per 100 grammi, ripartite come segue:

In particolare, come riportato nella tabella dei valori nutrizionali qui di seguito, 100 grammi di kiwi sbucciato apportano:

  • 86,4 g di acqua

  • 9 g di zuccheri solubili

  • 1,2 g di proteine

  • 0,6 g di lipidi

  • 2,2 g di fibre

  • 400 mg di potassio

  • 85 mg di vitamina C

  • 70 mg di fosforo

  • 25 mg di calcio

  • 12 mg di magnesio

  • 5 mg di sodio

  • 0,5 mg di ferro

Controindicazioni e potenziali effetti negativi

Sebbene sia un frutto dalle mille virtù, il kiwi è l’alimento responsabile dello sviluppo di allergie alimentari tra le più diffuse al mondo. I sintomi allergici del kiwi, che si manifestano con irritazione della bocca e della gola fino ad arrivare a gravi reazioni di shock anafilattico, sono dovuti principalmente a una proteina chiamata actinidina.

Questa si trova anche in altri frutti, come papaya o ananas, pertanto ci sono elevate probabilità che i soggetti allergici a questi due frutti lo siano anche al kiwi.

Questo non significa che il bruciore o prurito alla bocca che proviamo quando mangiamo il kiwi sia un sintomo allergico, poiché è il normale effetto di alcune componenti del frutto, come l’ossalato di calcio.

Tra gli effetti indesiderati del consumo del kiwi va poi menzionato il suo potere lassativo che, se da un lato può aiutare chi soffre di stipsi, può invece creare disagi ad altri soggetti.

Infine, è emerso che il consumo di kiwi può interferire con l’assunzione di farmaci contro la pressione alta, anticoagulanti e antiaggreganti.